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Comune di Barano

Stato: Italia
Regione: Campania
Provincia: Napoli
Arcipelago: Isole Flegree
Altitudine: 210 mt s.l.m.
Superficie: 10,96 kmq
Abitanti: 10.120 circa
Densità: 923 ab/kmq
c.a.p. : 80070
Prefisso: 810
Latitudine: 40° 43' N
Longitudine: 13° 55' E

Numeri utili:

  • Centralino: 081 906711
  • Fax: 081 905709
  • Polizia locale: 081 906719 oppure 081 906722
  • Guardia medica: 081 983499

Itinerario Turistico

Il comune di Barano, situato nella zona sud-occidentale dell'Isola d'Ischia, confina a nord con il comune di Casamicciola Terme, ad est con Ischia ed ad ovest con Serrara Fontana. Inizialmente il comune aveva il nome di Barano, successivamente prese il nome di Barano d'Ischia.

Fu colonnizzato per la prima volta dai Greci, i quali lasciarono reperti come bassorilievi e vari utensili, nonchè artefici della meravigliosa Fonte di Nitrodi, ninfeo protetto dalle ninfe e da Apollo, noto tra  le sorgenti termali d'Ischia per le sue acque medicamentose.

Circa le origini del nome, ci atteniamo ad alcune tesi sviluppate negli anni, di cui una fa derivare il toponimo Barano dall'espressione latina "contra moerorem" che significa luogo delizioso; altri studiosi ritengono che possa generare dalla parola latina "balneum" che tradotto significa bagno, sinonimo di terme, ovvero come "podere di Vario" stando alle tesi di Baldino da Barano o da Varano.

Il territorio comunale è formato da diverse località, quali: Vatoliere, Piedimonte, Fiaiano, Testaccio, MarontiBuonopane famosa per l'acqua curativa della sorgente Nitrodi.

Se siete in vacanza a Barano nei giorni di Pasqua, non perdetevi La 'Ndrezzata, manifestazione folcloristica consistente nell'esibizione di esperti isolani in una danza tradizionale di Ischia che trae origini nei rituali moreschi che richiamavano quelli primaverili e carnevaleschi. La cerimonia si tiene sul sagrato della Chiesa di San Giovanni Battista nel giorno del Lunedì dopo Pasqua.

Il percorso di visita ha inizio dal centro abitato dove si erge la Chiesa di San Sebastiano, santo patrono di Barano d'Ischia, fondata alla fine del XVI secolo, cui segue la Chiesa di San Rocco risalente al XVII secolo.

A pochi metri dalla chiesa di San Rocco troviamo la chiesa della Madonna del Carmine, fondata come confraternita nel 1684. Fu sede varie volte del parlamento di Barano per le riunioni importanti. Nel 1883 fu danneggiata dal terremoto e fu riparata in breve tempo. All'ingresso sulla destra, è presente la statua della Madonna che da il nome alla chiesa, fu scolpita in legno intorno al XIX secolo ed incoronata con una corona d'argento. La stessa Madonna viene rappresentata in un quadro situato in fondo alla chiesa. Infine sull'altare maggiore, troviamo un'altra statua in legno della Madonna del Carmine, risalente al XIX secolo.

Proseguiamo con la visita alla frazione di Buonopane dove si possono ammirare altre opere artistiche, ossia la Chiesa di San Giovanni Battista fondata nel XVI secolo, la Chiesa della Madonna di Montevergine allo Schiappone, infine, la cappella dedicata a San Pancrazio.

Spostandoci in località Piedimonte incontriamo la Chiesa di Sant'Alfonso Maria de' Liguori e, nella piazza principale, la Chiesa di Santa Maria la Porta del XVII secolo.

In località Testaccio si ergono tre chiese rispettivamente dedicate alla Madonna delle Grazie, a San Giorgio e all'Assunta. Qui non dimenticate di visitare la Torre Saracena risalente al Quattrocento, ed I Pilastri, ruderi di un acquedotto costruito verso la fine del Cinquecento al fine di convogliare l'acqua al centro di Ischia.

Infine consigliamo una escursione alle sorgenti di Nitrodi e di Olmitello, facilmente raggiungili in auto, taxi o bus.

 

Chiesa San Sebastiano

Chiesa San Rocco

Chiesa San Giovanni Battista

Chiesa Santa Maria di Montevergine

Chiesa Santa Maria la Porta

Chiesa San Giorgio

Cappella dell'Assunta

Torre Saracena

I Pilastri

Spiaggia dei Maronti

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