Palazzo Lauro
Palazzo Lauro, originariamente di proprietà dei Cossa, è stato costruito nel 1614, ma deve la sua attuale conformazione architettonica ai lavori di rifacimento ed ampliamento eseguiti nel tempo.
Si conserva delle memorie storiche dell'edificio un atto di compravendita risalente al 1797, tra Don Francesco Lauro, acquirente, e Giuseppe Ferraro, venditore; a riguardo segnaliamo un documento del Settecento con il quale la famiglia Lauro imponeva ai Frati Agostiniani di non costruire edifici oltre il primo piano sulle terre di loro proprietà situati frontalmente onde consentire la vista mozzafiato sul mare. In effetti, l'immobile sorgeva accanto alle Chiese dello Spirito Santo e degli Agostiniani.
Il palazzo in pietra di tufo e pietra lavica è impostato su pianta rettangolare, con due ingressi, di cui uno rivolto su Via L. Mazzella, contraddistinto da tre ampi archi a sostegno della balconata, mentre l'altro sormontato dalla finestra trilobata.
Le finestre e le balconate sorrette da mensole in stucco sono decorate alla sommità da timpani triangolari che si alternano a timpani ricurvi.